VOGLIAMO IL PRONTO SOCCORSO: Il difensore civico sollecita la risposta dei dirigenti ASL.


Il Difensore Civico della Regione Toscana Dott. Sandro Vannini, in seguito alla nostra lettera al Ministero della Salute e alla Regione Toscana dello scorso 17 Dicembre, con un raffronto puntuale fra due ospedali in territori simili, ma con diversi servizi (l’ospedale di Abbadia San Salvatore sull’Amiata e il PIOT di San Marcello), si è fatto carico della nostra istanza ed ha scritto al Direttore della Azienda USL Toscana Centro Dott. Paolo Morelli Marchese, al Presidente Enrico Rossi e all’Assessore Stefania Saccardi.
Il Difensore Civico non entra nel merito di considerazioni tecniche ma puntualizza ciò che stiamo rivendicando dal 2013, quando è stata soppressa la Chirurgia e quindi il Pronto Soccorso all’ospedale “L. Pacini”: “all’Ospedale di San Marcello Pistoiese afferisce anche la popolazione proveniente dai Comuni della Montagna Pistoiese e che l’afflusso turistico sulle piste dell’Abetone e del comprensorio montano in generale è senz’altro più elevato rispetto all’ Amiata e non sempre l’elisoccorso è in grado di intervenire in caso di condizioni meteoavverse”.
Conclude la sua lettera chiedendo il punto di vista della Direzione Aziendale dell’Azienda Sanitaria Centro competente a garantire le prestazioni di emergenza e la continuità assistenziale sul territorio.
Ci auguriamo sia arrivato il momento che la politica regionale ascolti i territori e torni ad investire nell’equità ed universalità dell’accesso alle cure e dell’emergenza urgenza, riequilibrando i tagli e le riorganizzazioni che i territori marginali della regione, come la Montagna Pistoiese, hanno sofferto più di altri in questi anni.
Vogliamo sperare che l’incontro pubblico che il Sindaco Luca Marmo sta organizzando con i vertici della Regione e della ASL porti buone notizie per la Montagna e noi, custodi di 8.145 firme, non faremo passi indietro finché non avremo di nuovo un Pronto Soccorso.


Montagna Pistoiese 8 Gennaio 2019