VIAREGGIO, POLITEAMA: L’AGENZIA DEL DEMANIO AVVIA LA PROCEDURA DI VERIFICA DI INTERESSE CULTURALE

TEATRO CINEMA POLITEAMA: L’AGENZIA DEL DEMANIO AVVIA LA PROCEDURA DI VERIFICA DI INTERESSE CULTURALE COME DA NOI RICHIESTO !

Con grande soddisfazione – dichiarano i Capigruppo in Consiglio Comunale Massimiliano Baldini (MC), Maria Domenica Pacchini (LEGA) ed Annamaria Pacilio (M5S) – apprendiamo che la nostra istanza di avvio della procedura di verifica di interesse culturale (VIC), promossa per salvaguardare il nostro Teatro Cinema Politeama ed evitare che l’immobile possa essere utilizzato per l’insediamento di un nuovo centro commerciale, già anticipata nel corso della discussione in Consiglio Comunale e notificata il 23 novembre scorso al Ministero dei Beni Culturali ed alla Direzione Generale dell’Agenzia del Demanio, è stata proceduralmente formalizzata e presa in carico come da nota della stessa Agenzia del Demanio Regionale ed a firma del Direttore Regionale Stefano Lombardi, inviata al Comune di Viareggio in data 17.12.2018 e facente seguito ad un primo sopralluogo già effettuato.
Come si legge dal documento avente ad oggetto “Cinema Teatro Politeama – Verifica Interesse Culturale anno 2019”, l’Agenzia del Demanio ribadito che “la competenza gestionale dei beni appartenenti al Demanio Pubblico Marittimo dello Stato è stata trasferita a tutti gli effetti ai Comuni” e richiamato il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, all’art. 12 del D.Lgs 42/2004, come da nostra istanza indicato, per cui “i beni immobili di proprietà statale o appartenenti ad altri enti pubblici che rivestano interesse artistico, storico ecc., risalenti ad oltre settant’anni e di autore non vivente siano sottoposte a procedimento di verifica della sussistenza di interesse culturale” e “constatato che il Teatro Politeama è stato edificato da oltre 70 anni e che in tale condizione in via provvisoria il bene risulta comunque soggetto alla disciplina di tutela prevista dal Codice dei Beni Culturali” chiede al Comune di Viareggio, in qualità di gestore, “se ritiene opportuno che lo stesso sia sottoposto a verifica di interesse culturale”.
La procedura di vincolo di interesse culturale, apertasi con questo primo passaggio al fine di confermare quanto già in essere essendo il Politeama più vecchio di 70 anni, sarà ovviamente inserita nel portale del MIBACT e potrà essere seguita passo dopo passo affinchè si concluda positivamente e la città non perda così il suo storico teatro.
Possiamo senz’altro dire – ribadiscono Baldini, Pacchini e Pacilio – che con questa azione che abbiamo intrapreso con volontà caparbia e non semplice a perseguire, la storia e la cultura di Viareggio abbiano segnato un proprio punto a favore rispetto al rischio dell’ennesima svendita commerciale dei propri beni e che partendo proprio da qui vi sia anche la possibilità – come avevamo anticipato e come di fatto stiamo approfondendo attraverso i nostri riferimenti al Governo – di sfruttare la normativa sul federalismo demaniale culturale per l’acquisizione del teatro a bene comunale.