LUCCA CAMPO ROM, FRATELLI D’ITALIA: “TELECAMERA DI SORVEGLIANZA, ROMPI UNA E PAGHI DUE”

Apprendiamo, senza eccessivo stupore, che la telecamera di sorveglianza all’interno dell’area delle Tagliate dove sono accampati i rom è stata spaccata. Vogliamo ricordare che gli apparati di videosorveglianza hanno un costo (oltre che una funzione per la sicurezza) e, come Fratelli d’Italia, siamo a chiedere che sia sostituita la telecamera rotta e ne sia aggiunta un’altra per meglio monitorare quello che accade all’interno del campo, il tutto a spese dei rom stessi. Un solo occhio elettronico non è bastato a Tambellini (che ha il vizio di chiudere entrambe le palpebre) per vedere il degrado in cui vivono queste persone e i loro bambini o gli atti di potenziale delinquenza che si consumano nella zona.

Tambellini probabilmente legge ad occhi chiusi persino i giornali, visto che pare non essersi accorto nemmeno del sopralluogo effettuato al campo rom delle Tagliate dal nostro consigliere regionale Giovanni Donzelli che ha documentato lo stato in cui versa l’area tra cumuli di spazzatura e carcasse di automobili dalla provenienza incerta e si è preso minacce che (considerando anche il ruolo che ricopre) sono da considerarsi indirizzate a tutta la comunità italiana e lucchese in particolare, Sindaco compreso.

Mentre pretendiamo che i rom mettano le mani ai (propri) portafogli per dotare l’area delle due telecamere che sono necessarie sino a quando le cose resteranno allo stato attuale, proprio il consigliere Donzelli ha protocollato una mozione in Regione che chiede l’impegno alla giunta affinché il campo rom venga definitivamente smantellato.

Fratelli d’Italia – Circolo di Lucca