CAMAIORE, ANCORA BIASIMO PER DEL DOTTO SUL MUSEO ARCHEOLOGICO, UNA TRISTE VICENDA

CAMAIORE, FRATELLI D’ITALIA: “MUSEO ARCHEOLOGICO, DEL DOTTO HA DATO L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DI APPROSSIMAZIONE”

Il Civico Museo Archeologico di Camaiore dimostra ancora una volta l’approssimazione del Sindaco Del Dotto e della sua giunta, quanto rilevato dall’ex direttrice Stefania Campetti riguardo il modo in cui presso Palazzo Tori vengono pubblicizzati gli eventi in programma (e anche quelli già scaduti) ci preoccupa in quanto si tratta di un grido di allarme di una persona del settore che ha dato tanto a un progetto che si è concretizzato con un duro lavoro durato decenni. Il Comune avrebbe dovuto realizzare dei panel cofinanziati dalla Regione Toscana, ma è evidente che quanto previsto non è stato fatto.

Dopo l’accelerazione avuta con il sindaco Giampaolo Bertola con il quale nel 2004 sono finalmente iniziati gli agognati lavori dopo la lunga gestazione e gli allestimenti che hanno richiesto due anni (secondo mandato Bertola) impegnando interior designer ed esperti di fama internazionale, Del Dotto ha messo in scena i grandi classici del suo repertorio: fare le cose due volte (con una doppia inaugurazione) e farle in maniera approssimativa, il Museo infatti apre e chiude a singhiozzo e purtroppo piazza Francigena non si mostra come quel luogo “centrale del tessuto urbano di Camaiore” che il primo cittadino lanciò nel 2015. Del Dotto durante l’inaugurazione bis del 2016 parlò di “cultura come volano importante di ripresa, qualità della vita e benessere” e definì il Museo come “simbolo di una rinascita culturale importantissima”. La realtà è che ci troviamo di fronte a una struttura didattica dove i professori rilevano errori storici che il Comune pare non interessato a correggere. Il Civico Museo Archeologico di Camaiore non può essere solo una ludoteca, ma la storia cristiana e romana della fu Campus Maior ha bisogno di riemergere come merita in quel luogo che tanti cittadini e amministrazioni camaioresi hanno tanto sognato. Come Fratelli d’Italia ci impegneremo affinché esso diventi un luogo capace di attrarre visitatori e appassionati di tutte le età e possa raccontare la storia con la serietà con la quale va raccontata, il Museo deve portare a Camaiore ricchezza culturale e eventi che coinvolgano esperti anche di livello nazionale e che non facciano loro rizzare i capelli. Il modo in cui la cultura è vista da Del Dotto non ci piace, siamo sicuri che con l’auspicato ritorno di Bertola il Museo diventerà ciò che la comunità merita.

Fratelli d’Italia Camaiore